Corse sotto il Vesuvio

Corse sotto il Vesuvio

Autore: Massimo Nobile

Editore: Minerva Edizioni

Codice ISBN: 9788833244181

Anno di pubblicazione: 2021

Massimo Nobile è un appassionato colto che ha la capacità di orientarsi nella ricerca archivistica, sia essa documentale che fotografica, propria di uno storico. A questa unisce un gusto raffinato nella ricerca delle immagini che permette una scelta mai banale dei personaggi, dei panorami e delle macchine coinvolti nel suo racconto. “Corse sotto il Vesuvio” è il suo secondo libro, che mantiene intatte le caratteristiche del primo (sul Gran Premio di Napoli): dovizia di immagini, precisione nell’inquadramento storico, completezza dei risultati. Esso è in qualche senso ancora più prezioso, perché tratta dell’automobilismo “minore”, raccontando la vivacissima attività automobilistica sportiva della provincia di Napoli dal dopoguerra ai primi anni del boom economico. E’ un’attività che ha delle caratteristiche proprie assai spiccate, incentrata sulla categoria Sport, che consentiva agli appassionati di costruirsi le macchine, oppure, come nei primi anni del dopoguerra, di continuare a far correre alcune meraviglie costruite una quindicina di anni prima, come almeno quattro diverse Alfa Romeo 8C e, addirittura, una 8C Bianchi e un paio di Bugatti modificate. Correvano insieme a vetture di tutti i giorni, con una certa predilezione per le carrozzerie speciali. I tracciati erano dal punto di vista scenografico, straordinari; forse non tutti sapranno che una corsa in salita ebbe luogo nell’isola di Capri nel 1953. Mergellina, Posillipo, il Vesuvio, Agnano, Ravello, Sorrento erano tutti toccati da corse in salita. Il quartiere di Posillipo fu anche impegnato per trenta anni da un Gran Premio, di cui vengono fornite le notizie sulle corse di accompagnamento, una ricerca preziosa.

E’ importante dire che questo libro è esattamente l’opposto dei sempre più numerosi libri su manifestazioni “locali”, prodotti d’occasione per lo più mancanti di ricerca storica approfondita, conditi da strafalcioni, spesso con l’apparato fotografico reso inutile da identificazioni fasulle, che lasciano al lettore interessato un cattivo sapore di cialtroneria.  Il libro di Massimo Nobile, al contrario, presenta 691 fotografie, tutte in bianco e nero, perfettamente identificate ed esattamente collocate all’interno di una sequenza di manifestazioni, ciascuna raccontata da fonti originali, in ordine cronologico. Se qualcuno volesse sapere e vedere qualcosa, ad esempio, sulle corse in salita “dentro” Napoli, tra il 1945 (la prima corsa italiana del dopoguerra) e il 1947 non ha altro posto con cui farsi un’idea documentata e precisa.

[Alessandro Silva]